Le carni destinate alla vendita e conseguentemente al consumo umano, devono provenire da allevamenti ove gli animali devono essere sottoposti, a cura del veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale, a visita prima e dopo morte. In questo modo si attesta e si certifica la salubrità della carne con l’apposizione del cosiddetto “bollo sanitario”, che identifica lo stabilimento di macellazione, applicato direttamente sulla carne (mezzena) o sulle etichette (per le carni confezionate). In commercio, nelle macellerie ma anche nella grande distribuzione, sulla base dei disposti di specifiche norme comunitarie e nazionali, devono essere fornite, obbligatoriamente, le seguenti informazioni mediante l’apposizione di un'etichetta apposta sulle confezioni:
§ bollo sanitario dello stabilimento di confezionamento;
§ denominazione di specie, taglio e categoria;
§ data di scadenza;
§ ragione sociale e sede dello stabilimento,
§ lotto;
§ peso netto della carne;
§ modalità di conservazione;
§ prezzo unitario per chilogrammo;
§ specie;
§ stato fisico ( fresca, congelata, scongelata);
Per le carni bovine bisogna necessariamente indicare anche le seguenti informazioni aggiuntive:
§ codice di riconducibilità del taglio di carne all’animale macellato;
§ Paese d’ingrasso;
§ Paese di nascita;
§ Paese di macellazione e il codice di riconoscimento dello stabilimento di macellazione;
§ Paese di selezionamento della carne e numero di riconoscimento del relativo laboratorio.
Le specie di carne sono:
§ Bovina, suina, bufalina, ovina, caprina, avicola.
Con il sistema facoltativo di etichettatura previsto dalle norme possono essere fornite anche altre informazioni riguardanti:§ l'età, la data di macellazione il tempo di frollatura;§ l'azienda di nascita, i metodi di ingrasso, il metodo di alimentazione;§ la razza dell’animale;
Per quanto concerne le carni biologiche, queste all’interno della macelleria devono essere esposte in apposita sezione del banco vendita, con il cartellino ben visibile che riporta l’indicazione "biologico", più le altre indicazioni sopra citate, previste per tutte le carni. Anche le carni scongelate dovranno essere collocate in appositi sezioni di banco di vendita, separati dagli scompartimenti riservati per le carni fresche. Ovviamente, ogni scompartimento dovrà utilizzare taglieri ed utensili propri per quel tipo di carne in quel particolare scompartimento. La carne rossa è sintomo di freschezza e genuinità. Come per il pesce è necessario che tra chi vende e chi acquista la carne si istauri un rapporto basato sulla correttezza e sulla fiducia.
Lo staff di Sapori Regionali.